Esplorando Lucca

2009. Questo piccolo progetto nasce da una camminata nella città di Lucca. Sono poi riuscito anche ad esporla in un piccolo bar del centro.
Tutto inizia dal fatto che camminare dentro Lucca è un esperienza curiosa ogni volta che la si ripete. I suoi scorci, le sue strette vie, gli edifici che raccontano un passato storico generato dalla mercanzia dei tessuti.
Per scoprire Lucca ci si deve camminare dentro, nel senso anche di perdersi. Ogni via che si prova ad esplorare, racconta un angolo di vita.
Qui di seguito, ho messo alcuni scatti selezionati che mi hanno colpito.
Nota: la macchina era ancora una piccola bridge, la Nikon L100. Scrivo questo perché noterete infatti dati di scatto un po' strani!



Si cammina spensieratamente, quando ad un tratto una strana figura scorge tra i palazzi. È la curiosa torre Guinigi, l'unica ad avere a tetto 5 lecci secolari.
ISO 80, f/4,7, 1/190

Così mi piazzo, ma scelgo un taglio classico, da turista per così dire! Mi dedicherò infatti successivamente a fare qualche esperimento con PS per ricreare un classico: evidenziare solo il verde degli alberi sull'intera foto, con gli altri colori un po' slavati (molto desaturati). 
Un po scontato come risultato, ma ho voluto provare lo stesso. Inoltre qui stavo facendo le mie prime prove fotografiche, quindi senza pensare a cavalletto, filtri, ecc.
E tantanto meno ancora non conoscevo assolutamente le potenzialità del formato Raw per la post-produzione (così per dire! …la macchina non era in grado di gestirlo!). Mi sono conconcentrato solo sullo scatto puro. Da migliorare nel bilanciamento dei colori certo, con un bell'effetto Drakan, ma senza regolazioni di fino.
Dopo, imbocco le piccole vie interne che rivelano una sorta di labirinto. Ed ecco che si crea una magia che vi consiglio di assaporare nelle prime ore del mattino. Non parlo dell'alba, ma tra le 8 e le 10.
La piccola cittadina infatti si sveglia e sembra di essere a 50 anni fa, con i piccoli negozi che alzano le serrande e iniziano a vendere ai propri clienti, le specialità gastronomiche della Garfagnana.

ISO 80, f/3,5, 1/200
ISO 195, f/4,7, 1/73
 Come potete vedere voi stessi, la luce del mattino regala scorci stupendi dove, anche senza la presenza umana, sembra che le cose prendano vita lo stesso.

ISO 180, F/3,5, 1/500

ISO 187, f/5, 1/500


Proseguo dunque, verso il centro città. Non troverete foto di monumenti simbolo. Il mio fine era trovare  un punto di vista diverso dal solito.
E infatti si fa presto a trovarsi "stretti" tra due muri, potendo però vedere ancora una miriade di dettagli.

ISO 334, f/4,7, 1/500
 Una piccola magia: ad un tratto un piccolo colpo di fortuna per l'effetto che vedete qui sotto. In un fondo di garage alcuni muratori stavano ripulendo alcune macerie, quindi stavano sollevando una polvere fine. Quasi impercettibile all'ombra.
Ma ecco che spunta un po' di sole e il momento ideale si crea davanti a me. I raggi di sole sembrano avvolgere la palazzina di fronte, che tra l'altro è molto caratteristica, con i suoi terrazzi d'epoca pieni di fiori e piante.
ISO 80, f/3,9, 1/165
 E' anche facile, quando si hanno palazzi così vicini tra loro, creare dei particolari disegni in controluce, anche se è facilissimo bruciare le alte luci, come è successo a me…

ISO 80, f/3,5, 1/212

ISO 80, f/5,4, 1/93

E adesso la mia selezione, secondo me delle più riuscite…

ISO 80, f/4,1, 1/47

ISO 400, f/3,5, 1/23

ISO 440, f/4,7, 1/140



Concludo questa esperienza rimanendo abbastanza contento del risultato, considerando comunque di aver effettuato le foto con una macchina semplice. Ma ricordate, uno scatto può essere sempre interessante, nonostante tutto. Il contenuto può superare qualsiasi esigenza di perfezione.

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